I satelliti
meteorologici sono satelliti che si occupano principalmente di acquisire
immagini della terra ed in particolare della sua atmosfera, per permettere
di verificare la situazione meteorologica o per permetted elaborare previsioni.
A seconda del tipo di orbita su cui si collocano sono raggruppati in due categorie:
i geostazionari e i polari. I primi, tra cui il piú conosciuto in Europa
é sicuramente il Meteosat, si trovano ad una quota di circa 36000 km
e la loro orbita sincrona con il moto di rotazione terrestre fa si che mantengano
una posizione rispetto a terra costante (vedi figura sotto). Questi satelliti
forniscono immagini di insieme della zona che osservano, con un basso dettaglio
a causa della loro elevata distanza da terra, ma con copertura continua (si
ha un immagine ogni quarto d'ora o meno).
I secondi ruotano attorno alla terra ad una quota di alcune centinaia di km
e 'spazzolano' in direzione nord-sud o sud-nord fette di superficie terrestre
limitata con un dettaglio maggiore rispetto ai geostazionari. Un orbita di un
polare dura circa 1h - 1h e 30 per cui ad ogni orbita vengono osservate fette
di suolo distanti in latitudine 15 - 20 gradi (vedi figura sotto). Ovviamente
la copertura che forniscono questi satelliti é limitata dal tempo che
intercorre tra un passaggio ed il sucessivo su una determinata zona di uno di
questi satelliti. Con la configurazione attuale di satelliti, in media, si
possono ottenere almeno due o tre immagini al mattino e due o tre alla sera.
La figura mostra la posizione e la copertura del satellite Meteosat e di un satellite polare (NOAA-17) per cinque orbite consecutive.
I satelliti meteorologici più vecchi utilizzano due sistemi diversi per la
trasmissione delle immagini che acquisiscono: uno analogico a bassa risoluzione
(APT - Analogic Picture Transmission) ed uno digitale ad alta risoluzione (HRPT -
High Resolution Picture Transmission). I nuovi satelliti utilizzano esclusivamente
il sistema digitale, e le loro immagini vengono ritrasmesse da satelliti di
telecomunicazione televisivi per permetterne l'acquisizione con sistemi semplici
di ricezione.
Con il sistema analogico vengono trasmesse immagini acquisite su una o due bande
ottiche mentre con il sistema digitale vengono trasmessi allo stesso tempo diversi
canali. Combinando opportunamente questi canali, assegnando cioè ad ognuno un
colore (rosso, verde o blu) e possibile ottenere immagini a colori. Ovviamente
i colori non saranno esattamente quelli della realtà perché assegnati
arbitrariamente ma il risultato é buono.
La situazione dei satelliti in orbita è in continua evoluzione, per vari motivi (problemi, manutenzione, o alcune volte vengono disattivati per evitare interferenze tra di loro). Potete trovare lo stato attuale ai seguenti link:
Il sistema più semplice che si può realizzare per l'acquisizione di immagini
meteo é costituito semplicemente da un antenna omnidirezionale, un preamplificatore
ed un ricevitore a banda larga per i 137 MHz collegato alla scheda audio di
un PC.
L'antenna che consigliamo é un elica quadrifilare (QFH) che può
essere autocostruita utilizzando del tubo di rame per gas ed alcuni materiali
di recupero. Potete trovare la descrizione dettagliata su come realizzarla nella
pagina di autocostruzione. Di preamplificatori
ne esistono diversi modelli. Noi utilizziamo quello che Nuova Elettronica forniva
alcuni anni fa insieme alla sua antenna per satelliti meteorologici (al momento
questo preamplificatore non é piú in vendita ma se ne possono
trovare altri con prestazioni migliori). Come ricevitore (a basso costo) si
può utilizzare l'ottimo RX2 fornito in scatola di montaggio dall'associazione
inglese RIG.
Le immagini vengono acquisite da PC tramite la scheda sonora ed elaborate grazie
a diversi programmi disponibili sia in ambiente Linux sia in ambiente Windows.
Tra questi suggeriamo:
Per chi fosse interessato alla realizzazione di questo sistema possiamo assicurare
che non ci sono particolari difficoltà ed il costo di tutte le apparecchiature
necessarie non supera i 100-150 Euro.
Ad esempio, qui a fianco potete vedere una immagine in falsi colori acquisita utilizzando il
sistema analogico (APT) realizzato da Alberto - IW1FNW e con il SW SatSignal.